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INGRESSO SU PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

COSTO 12 euro comprensivo di APERICENA (dalle ore 20.30) + BEVANDA + CONCERTO

INFO e PRENOTAZIONI info@labottegadarte.eu – SMS/WhatsApp 333 762 40 10 – Ticket Point Dino’s Photo Cave

Gli Irish Spinners sono uno dei migliori gruppi italiani di musica celtica nato dalla passione di tre musicisti, Gianluca Spirito, Giovanni Di Folco e Alessandro Mazziotti dei NedLudd, per questo genere musicale, passione che ha consentito a Gianluca Spirito di diventare membro effettivo dei Modena City Ramblers.

Il loro repertorio va dai reel, jig e polke tradizionali, a canzoni di gruppi simbolo della musica irlandese come Pogues e Waterboys. Il gruppo collabora anche con altri musicisti tra cui Angelo Pinna, musicista romano ex NedLudd, alle percussioni.

Gianluca Spirito: voce, irishbouzouki, banjo, mandolino, chitarra
Alessandro Mazziotti: cornamuse e tinwhistle
Giovanni Di Folco: fisarmonica

INGRESSO SU PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

INFO e PRENOTAZIONI info@labottegadarte.eu – SMS/WhatsApp 333 762 40 10 – Ticket Point Dino’s Photo Cave

Il protagonista della storia è uno spaesato personaggio di una favola che “ancora non c’era una volta”. Toccherà a lui sventare i piani malvagi del Mago Cattivocattivissimo e salvare il mondo delle favole grazie anche all’aiuto di mago Peppino, di una strega cattiva ma non troppo, dello Stretopo e di Pollicione.

Due personaggi dei giorni nostri raccontano attraverso l’intramontabile testo di Pascarella, la stupefacente avventura di Cristoforo Colombo e della sua ciurma. Uno spettacolo in forma leggera e divertente in lingua romanesca ma che tratta di verità profonde e universali, è un omaggio non alla nostalgia ma alla memoria delle nostre radici. Con LAura Teodori e Luigi Astengo.

INGRESSO SU PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

COSTO 5 euro – CONCERTO (ore 22.00)

 COSTO 10 euro comprensivo di BEVANDA + DEGUSTAZIONE (dalle ore 20.30) + CONCERTO (ore 22.00).

INFO e PRENOTAZIONI info@labottegadarte.eu – WhatsApp 333 762 40 10

Un’ antica strada di Cave, un paese a pochi km da Roma, molto vicino al confine con la Ciociaria, dove anticamente si cantava e si ballava accompagnati dal solo ritmo del tamburello, strumento introdotto da emigrati pugliesi.

Una strada che vogliamo continuare a percorrere…

“ARANIRA” nasce dal desiderio di ricreare le atmosfere tipiche della musica popolare, capace attraverso una semplicità presupposta di rendersi accessibile ad ogni livello di percezione e di partecipazione, e di riproporle usando come tramite gli strumenti più caratteristici di questo linguaggio (l’organetto ed il tamburello), la ricerca sul campo, l’elaborazione e l’arrangiamento.

Gli elementi formali della musica sono elementari e contengono una componente di facilità, anche a livello di ascolto, che livella ogni sorta di discriminante sia sociale sia culturale: l’armonia è quasi scontata, le melodie semplici ed efficaci, il ritmo lineare e diretto… non c’è niente da capire… bisogna soltanto lasciarsi andare e magari tentare qualche passo di ballo.Il repertorio spazia per tutta l’area del centro-sud richiamando le musiche popolari più interessanti.